L’ex allenatore di Roma e Inter tra le altre, ricorda il bel gesto di Mourinho
Claudio Ranieri, ex allenatore di Roma, Inter e Leicester tra le altre, ha parlato al ‘Corriere dello Sport’ del suo rapporto con José Mourinho e del periodo interista.
Sull’attuale tecnico della compagine capitolina ha commentato: “È un galvanizzatore unico. Oggi è più riflessivo, consapevole e perfettamente aderente al progetto dei Friedkin. José gioca per vincere, la sua carriera è segnata da successi straordinari. Tuttavia, sa bene che in questa fase della Roma ci sono gli ostacoli, i limiti imposti dal Fair Play Finanziario”.
“Ora è un grande amico e fu molto carino quando il Leicester mi esonerò. Ricordo che si presentò in conferenza stampa con la tuta che portava le mie iniziali e quel giorno disse che avevo scritto la storia più bella di sempre” ha proseguito l’allenatore romano, ricordando il bel gesto di Mourinho dopo l’esonero dal Leicester.
Infine, sulla sua parentesi all’Inter, ha dichiarato: “A Milano io pagai l’addio di Thiago Motta quando decise di andare al Psg. Eravamo d’accordo che sarebbe partito a fine stagione, ma lui cambiò idea e fece pressione sul presidente che lo accontentò. Senza Thiago saltarono gli equilibri in campo, come un orologio nel quale si inceppa un singolo elemento e l’intero meccanismo ne risente”.