Claudio Ranieri si espone sulla lotta scudetto ed è sincero sul futuro

Claudio Ranieri si espone sulla lotta scudetto e non esclude un clamoroso dietrofront

Intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Sport”, l’ex allenatore del Cagliari Claudio Ranieri, tra i vari temi trattati, si è soffermato sull’inizio di stagione delle principali big di Serie A e sulla lotta scudetto. In aggiunta, l’ex tecnico del Leicester si è espresso senza mezzi termini anche in merito al proprio futuro.

“Le uniche due che non hanno cambiato sono Inter e Atalanta, tutte le altre hanno cambiato. Il Napoli è partito bene, mi sembra la squadra messa meglio. Conte giustamente dice che non deve vincere il campionato, ma creare una squadra forte per i prossimi anni. Intanto però sta veleggiando in testa alla classifica. Oltre a vincere, il suo obiettivo è costruire un certo tipo di mentalità. Mi hanno colpito molto anche le dichiarazione chiare di Gasperini su Zaniolo, poichè sono parole che la dicono lunga su quello che costruiscono questi tipi di allenatori” ha esordito l’ex allenatore del Cagliari.

“La Juventus ha cambiato tutto e non si può chiedere subito la luna. Lo stesso vale per il Milan, che però ha sette punti da recuperare. L’anno scorso non andava bene Pioli, quest’anno giustamente si cerca di preservare Fonseca. I tanti 1-0 che si sono visti in Serie A sono la dimostrazione che il livello si è alzato, ci sono tante partite belle, difficili e combattute e questo è un bene per il nostro calcio” ha proseguito l’ex tecnico dei bianconeri.

“Senza fare nomi, io dico che quando Conte prende una squadra, se non arriva primo arriva secondo. Non voglio caricarlo di responsabilità, ma anche il fatto di non avere le coppe inciderà molto quando arriveremo a marzo-aprile. Credo che quest’anno ci sia più equilibrio in testa alla classifica. Sarà un campionato molto bello e avvincente” ha aggiunto l’ex manager del Leicester City.

“Non so cosa mi riserverà il futuro, però la voglia di tornare in panchina è tanta. Vediamo, siamo alla finestra” ha concluso Claudio Ranieri.

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