Conference League, Fiorentina, Raffaele Palladino soddisfatto
Queste le parole del tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino dopo il successo esterno in Conference per 4-2 contro gli svizzeri del San Gallo.
“Sono contento per la reazione della squadra. Ho la fortuna di avere un grande staff. Abbiamo bravissimi analisti e a fine primo tempo abbiamo 15 minuti per aggiustare la squadra. Nei primi 5 analizziamo, nei secondi 5 facciamo vedere alla squadra cosa cambiare. E poi è merito dei ragazzi, se fanno ciò che gli diciamo all’intervallo succede ciò che è successo oggi. Ma al di là di questo, sono davvero contento della squadra. Adesso bisogna continuare a essere umili e battere su questa strada”.
Contro il San Gallo Palladino ha dato anche spazio a quei giocatori che fino a oggi hanno giocato meno in campionato: “I ragazzi sono stati bravi a rimanere nella partita dall’inizio alla fine. Anche nel primo tempo l’avevamo interpretata bene. Loro arrivavano con una pressione forte, c’era meno fluidità di gioco – ha detto l’allenatore a fine partita -. Ma le linee di passaggio le trovavamo, poi nella ripresa bravi tutti a reagire così. Voglio fare i complimenti a chi ultimamente ha giocato meno. Oggi grande gara di Biraghi, Quarta, un grande Kayode. Richardson diventerà un grande giocatore. Una soddisfazione per questi ragazzi”.
Adesso il pensiero va subito al campionato, quando domenica al Franchi la Fiorentina sfiderà la Roma. Tra i viola ci dovrebbe essere anche Kean che sta recuperando dal problema alla caviglia subito durante la gara contro il Lecce di domenica scorsa: “Ho un grande staff medico. Mi auguro di sì, non è facile perché ha preso una bella botta a Lecce. Ci proviamo, ma se non dovesse farcela abbiamo delle valide alternative che stasera hanno fatto bene. Sono tranquillo”.
Dopo tante critiche per Ikone una serata da protagonista con la sua prestazione e i due gol: “Sono contento, ho fatto bene e la squadra ha vinto. Contro un avversario che ha giocato molto bene – ha detto l’esterno della Fiorentina -. La partita? Anche noi sappiamo quando sbagliamo. Abbiamo regalato un gol e nel secondo tempo volevamo fare tutto bene. Siamo entrati con una forza maggiore per fare meglio e vincere questa partita. Io lavoro per segnare e fare più assist. Oggi ho fatto doppietta e devo fare ancora così, devo essere ancora più forte e portare la squadra ancora più in alto”.