Il tecnico ha parlato alla vigilia della sfida contro il Basaksehir
Senza vittorie da quasi due mesi (l’ultimo successo è arrivato nell’andata dei preliminari di Conference League, contro il Twente), e reduce in campo europeo dal deludente pareggio interno contro l’RFS, la Fiorentina si affaccia alla difficile sfida contro i turchi del Basaksehir con molte certezze in meno rispetto alle aspettative di inizio stagione.
Lo sa bene anche il tecnico dei viola, Vincenzo Italiano, che nella conferenza stampa di presentazione del match non si è nascosto e ha fatto autocritica, individuando il problema principale della squadra: “Sono io che devo trovare soluzioni per far fare gol alla squadra- ha detto -. L’unico problema è quello”.
“Se analizziamo i risultati rispetto all’anno scorso, abbiamo sei punti in meno e facevamo anche qualche gol in più – ha poi spiegato -. Però è mancato poco per trasformare i pareggi con Juventus e Empoli in vittorie. Ogni campionato non è mai uguale a quello precedente, siamo stati capaci di grandi prestazioni ma abbiamo raccolto poco”.
“Gli infortuni? Alibi non ne voglio, fanno parte del gioco – ha aggiunto Italiano -. Abbiamo provato in ogni modo a evitarli, ma guardate il caso di Dodò: gli avevamo dato due giorni di riposo e poi, dal nulla, si è fatto male al polpaccio. Al di là di questo, dobbiamo dare tutti di più: dobbiamo darci tutti una mossa”.