“Domenica abbiamo dominato giocando contro una piccola squadra e abbiamo perso. Oggi abbiamo dominato e vinto”.
José Mourinho insiste. Messo da parte l’insospettabile – ed inaspettato – aplomb che lo aveva contraddistinto fino a poche ore prima del derby capitolino, il tecnico portoghese ravviva la polemica scatenata già domenica sera subito dopo il fischio finale della stracittadina romana.
Intervistato da Sky Sport al termine dell’incontro di Conference League che ha visto la sua Roma vincere facilmente in casa dello Zorya Luhansk per 0-3, lo Special One non si è fatto mancare una battuta sull’ultima sfida di campionato: “Il risultato alla fine è quello che conta. Quattro giorni fa abbiamo dominato quella che sembrava una squadra piccola e alla fine abbiamo perso. Oggi abbiamo dominato e vinto. È importante avere 6 punti e magari ne mancano 5-6 per qualificarci. Nessun infortunio, abbiamo riposato perché qualcuno è rimasto in panchina, questo è positivo. Dopo una sconfitta è sempre importante vincere. Oggi lo abbiamo fatto, ma dobbiamo trasferire questa cosa anche in Serie A e cercare di vincere contro una squadra che ha 9 punti e sta facendo molto bene. L’Empoli è una squadra difficile. Stanotte rimarremo a Trigoria, chiediamo un po’ più di sacrificio ai ragazzi, ci alleneremo domattina e poi potranno andare a casa”.