La Roma ce l’ha fatta, e solleva la Conference League.
Sono quindi i giallorossi la prima squadra italiana a conquistare un trofeo europeo dopo la Champions League dell’Inter nel 2010. E proprio come nella notte di Madrid di 12 anni fa, ancora una volta a guidarla è José Mourinho. Che mantiene la promessa e si aggiudica anche la Conference League ad arricchire la propria personale bacheca di successi.
La Roma vince la competizione battendo a Tirana il Feyenoord per 1-0: decisivo Nicolò Zaniolo, con un pezzo di bravura al 32′. Il figlio d’arte sfrutta un gran lancio di Mancini dalla destra, aggiusta il pallone con il petto e supera sia il difensore Trauner che il portiere Bijlow con un mancino dolcissimo sul primo palo. E dolcissima è anche la rete per i giallorossi, già costretti a rinunciare a Mkhitaryan per infortunio e pericolosi soprattutto con Abraham.
Nella ripresa la Roma si chiude ed è anche fortunata. Formidabile Rui Patricio su Til e Dessers, ma anche due pali colpiti dagli olandesi (Sinisterra e Malacia). Nel finale però Veretout e Pellegrini potrebbe raddoppiare, a tempo scaduto con il Feyenoord tutto avanti (portiere Bijlow incluso) Shomurodov non sfrutta un pallone vagante a porta completamente sguarnita. Ma poco cambia: al triplice fischio finale la festa è tutta giallorossa.