Consegnato l’Ambrogino d’oro all’Inter. Le parole di Giuseppe Marotta
Queste le parole dell’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta durante il conferimento al club campione d’Italia dell’Ambrogino d’oro, la massima onorificenza del Comune di Milano concessa in occasione della seconda stella dei nerazzurri.
“Porto un saluto da parte del presidente Steven Zhang che non ha potuto partecipare ma non ha mai fatto mancare il suo affetto nei nostri confronti e la sicurezza. Ha fortemente applicato il concetto della delega, soffrirà di non essere qui con noi oggi“.
“Siamo riconoscenti a lui e alla sua famiglia che hanno profuso capitali e ci hanno dato fiducia. Nel mondo dello sport e dell’impresa non c’è squadra che va in campo e che vince che non abbia alle spalle una società forte che contribuisce a supportare la squadra”.
“Con la seconda stella abbiamo raggiunto un traguardo importante e vogliamo alzare ancora di più asticella, noi siamo l’Inter e abbiamo l’obbligo di guardare anche al palmares che abbiamo”.
“Venti scudetti non é un punto di arrivo – ha detto il sindaco Sala -, l’auspicio mio e dei milanesi é di vedere presto il 21esimo. Ho già detto ai milanisti che aspetto anche loro qua se passeranno dallo scudetto 19 al 20. Ma intanto qua oggi c’è l’Internazionale”.
Per i giocatori ha preso la parola il capitano Lautaro Martinez: “Abbiamo fatto una cosa importantissima e dobbiamo continuare su questa strada pensando che il nostro obiettivo é portare l’Inter più in alto possibile, sempre”.
L’allenatore Simone Inzaghi ha ringraziato “la città di Milano e i nostri splendidi tifosi perché sappiamo che senza di loro questo percorso non sarebbe stato fatto con così tanta fiducia”.