Il Chelsea di Antonio Conte vola in Premier League dove guarda tutte le avversarie dall’alto della prima posizione in classifica.
A ‘La Gazzetta dello Sport’, l’ex ct della Nazionale racconta la sua nuova vita londinese: “Sono contento soprattutto per i calciatori perché il primo posto non è solo un premio per il nostro lavoro, ma indica anche che abbiamo intrapreso la strada giusta. Non dobbiamo però dimenticare che un mese e mezzo fa, dopo le sconfitte con Liverpool e Arsenal, il clima era cupo”.
L’ex allenatore della Juventus non risparmia una frecciatina alla ‘Vecchia Signora’: “Sette punti sulla concorrenza? Quando hai l’ottavo monte-salari del mondo devi guardare ben oltre la Serie A. La Juventus ha compiuto investimenti importanti che la collocano tra i club di dimensione internazionale. Quando hai una rosa come quella della Juve attuale devi avere grandi obiettivi. Se la Juve ha già in tasca il campionato? Nel calcio non c’è nulla di scontato, ma se poi la concorrenza ti vende Higuain e Pjanic, diventa tutto più facile”.
Una chiosa finale sul proprio futuro: “Se tornerò a lavorare in Italia? Sicuramente. Ma ora il mio presente e spero anche il mio futuro prossimo si chiama Chelsea. Voglio godermi fino in fondo questa nuova realtà”.