Antonio Conte rinnova la tradizione degli allenatori italiani vincenti in FA Cup sulla panchina del Chelsea. Dopo Luca Vialli, Roberto Di Matteo e Carlo Ancelotti, il tecnico salentino aggiunge il proprio nome nell’albo d’oro della prestigiosa manifestazione, lista cui appartiene, tra gli allenatori italiani, anche Roberto Mancini, che ha trionfato alla guida del Manchester City. La finale di Wembley è quindi amara per José Mourinho, che perde 1-0 con il suo Manchester United, costretto a restare senza titoli in questa stagione.
È finita 1-0, decisivo il rigore trasformato al 21′ da Eden Hazard, che si era procurato la massima punizione per un fallo di Jones. Il Chelsea domina nel primo tempo, durante il quale lo United è tutto nella determinazione di Paul Pogba. Nella ripresa le squadre si allungano, Courtois dice no a Rashford e allo stesso Pogba, l’arbitro Oliver (proprio quello discusso di Real-Juventus…) annulla giustamente grazie alla Var un gol a Sanchez, ma sorvola su un secondo penalty per il Chelsea per fallo di mano di Young, poi Pogba di testa si divora il goll che avrebbe mandato le squadre ai supplementari. Alla fine Conte esplode di gioia, ma trova il tempo di abbracciare Mourinho, come aveva già fatto prima del via. Pace fatta. O quasi.