L’allenatore statunitense Berhalter vuole restare al suo posto
L’avventura degli Stati Uniti in Copa America si è già conclusa. In quel di Kansas City, la nazionale statunitense ha perso la sfida, valida per la terza giornata del gruppo C, contro l’Uruguay (1-0) e, complice la vittoria di Panama con la Bolivia (3-1) ha chiuso al terzo posto, dietro a Uruguay e Panama, dicendo addio al torneo.
Nella sfida contro l’Uruguay, gli Stati Uniti non hanno brillato. La rete della vittoria è stata siglata dal giocatore del Napoli Olivera al 66′. Un gol che ha mandato in frantumi i sogni degli USA di fare un grande cammino in Copa America: “Sappiamo di poter fare meglio ma in questo torneo non l’abbiamo dimostrato. Tutto qui”, le parole del ct statunitense Berhalter riportate da ESPN.
In tanti hanno chiesto le sue dimissioni ma Berhalter non pare intenzionato a mollare, anzi ha già parlato del futuro e di cosa serve per rialzarsi: “Faremo un’analisi per capire cosa è andato storto e perchè è accaduto”, le sue dichiarazioni post gara. Il direttore sportivo statunitense Crocker, sul futuro di Berhalter, ha detto: “Faremo un’attenta analisi”.
Stati Uniti amareggiati, non Panama che, superando 3-1 la Bolivia, approda ai quarti di finale. Le reti della vittoria panamense portano la firma di Fajardo, Guerrero e Yanis (di Miranda la rete boliviana). Stanotte sono in programma le sfide Brasile–Colombia e Costa Rica–Paraguay, valide per la terza e ultima giornata del gruppo D.
