E’ un Pippo Inzaghi durissimo quello che parla ai microfoni di ‘Ottochannel’ dopo l’eliminazione dei sanniti dalla Coppa Italia per mano dell’Empoli, vincitore per 4-2 al ‘Vigorito’.
“Oggi c’è poco da dire, probabilmente non ho fatto capire bene l’importanza di questa gara – le parole del tecnico piacentino -. Se non si è al 100% si rischiano di fare brutte figure. Forse i troppi complimenti ci hanno dato alla testa, dobbiamo tornare sulla terra e pensare subito al match di lunedì”.
“Quando non ci sei con la giusta cattiveria accade questo – ha poi aggiunto Inzaghi -. Da una giornata così si può solo migliorare. Penso che gli elogi ci abbiano fatto perdere il senso della realtà. Il calcio è questo. L’Empoli è un’ottima squadra e l’abbiamo visto. Rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a ripartire dal Verona“.
L’ex bomber di Milan e Nazionale ha comunque trovato un aspetto positivo nel match, il ritorno in campo di Nicolas Viola: “Teniamoci il primo tempo di Viola che mancava da otto mesi. Volevo vederlo e sbloccarlo. Sicuramente il miglior Viola lo vedremo dopo la sosta: adesso lo faremo allenare e presto troverà la migliore condizione”.