Il Giudice Sportivo dott. Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, ha emesso le sentenze legate alle due semifinali di ritorno di Coppa Italia, giocate in settimana: Roma–Lazio e Napoli–Juventus.
I partenopei devono pagare una multa salata, pari a 35mila euro, “per non avere impedito l’ingresso sul terreno di giuoco di un proprio sostenitore che causava la sospensione della gara di circa 40 secondi” (l’invasione pacifica durante il primo tempo, per intenderci), “per avere inoltre, i suoi sostenitori, al termine della gara, mentre l’Arbitro ed i calciatori della squadra avversaria rientravano negli spogliatoi, lanciato alcune bottigliette di plastica piene di acqua in direzione degli stessi, una delle quali colpiva al petto un calciatore della squadra avversaria causandogli dolore; con recidiva specifica” e infine “per avere, al termine della gare, rivolto all’Arbitro cori offensivi”.
Per quanto riguarda i singoli giocatori, la notizia più importante riguarda Pjanic: il centrocampista della Juventus, diffidato, si è visto sventolare il giallo in faccia. Ammonizione che gli costa la partecipazione alla finale. Stesso provvedimento per il napoletano Diawara, che salterà la prima gara di Coppa Italia della prossima stagione.
Infine si segnala anche la multa di 1.500 euro comminata a Diego Perotti, colpevole di aver simulato nell’area di rigore della Lazio.