La squadra di Antonio Conte espugna il campo della Fiorentina con un gol di Lukaku all’ultimo minuto dei supplementari.
L’Inter si qualifica, seppur con grande sofferenza, ai quarti di finale della Coppa Italia. Nella gara degli ottavi giocata allo stadio ‘Artemio Franchi’, i nerazzurri hanno la meglio sulla Fiorentina per 2-1, emergendo soltanto nella fase finale dei tempi supplementari.
Sono i nerazzurri, comunque, i primi a passare in vantaggio, al 40’: il contatto fra Terracciano e Alexis Sanchez viene punito dopo una lunga verifica, tra Var e on-field review, dall’arbitro Massa, e Arturo Vidal non sbaglia dal dischetto.
Pochi minuti dopo ancora lavoro per il direttore di gara, che prima concede un rigore nell’area opposta per un presunto contatto fra Skriniar e Kouamé, poi cambia idea dopo la segnalazione del Var e un’altra verifica di persona l’azione alla moviola, tra le proteste dei padroni di casa.
La Fiorentina, però, non si arrende e già nelle prime battute della ripresa riesce a pareggiare: è proprio Kouamé a realizzare l’1-1 al minuto 57, con un gran destro dall’interno dell’area che non lascia scampo ad Handanovic.
Il risultato non cambia fino al 90’, si va ai supplementari: nonostante la pressione dell’Inter si faccia sempre più forte i rigori sembrano inevitabili, ma proprio al 119’ Barella imbecca perfettamente Romelu Lukaku che, colpevolmente dimenticato dalla difesa viola, colpisce di testa e supera Terracciano.
Non bastano quasi tre minuti di recupero: vince l’Inter, ai quarti sarà derby contro il Milan.
