Gasperini punta a vincere la Coppa Italia
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta dal 2016, ha parlato ha parlato su Radio Rai 1 nel corso della trasmissione “Radio Anch’io lo Sport”.
Il tecnico dei nerazzurri ha detto: “Qualcuno dice che l’Atalanta ha cambiato pelle, ma devo dire che è cambiata molto la squadra. Alcuni giocatori sono andati via, altri non li abbiamo ancora avuti in questa stagione. È evidente che c’è stato un cambiamento nella squadra importante, però quello che ci ha permesso di fare risultati buoni ha aiutato anche i nuovi inserimenti, soprattutto giovani, a trovare fiducia”.
“Fanno parte di una stessa squadra che ci ha dato grandi soddisfazioni. Una squadra che mi ha lanciato in Serie A. Questi ragazzi sono tutti diventati tecnici. L’esordio di Palladino e quello di Bocchetti lasciano ben sperare” ha poi aggiunto per quanto concernre i ‘nuovi arrivati’ sulle panchine di Monza e Verona.
Gasperini ha concluso con un pensiero sulle possibilità di puntare allo scudetto: “Il mondo del calcio spinge in tutt’altre direzioni, verso squadre con più seguito, che sembra il primo requisito per competere. Noi non possiamo dire, con le nostre risorse, che lottiamo per lo scudetto. Questa è la realtà di cui dobbiamo prendere atto. Punteremo alla Coppa Italia. Per quanto mi riguarda, arrivare in Champions per tre anni vuol dire aver acceso tutti i riflettori”.
Negli ultimi due anni lo scudetto è stato conquistato da squadre milanesi, prima l’Inter e poi il Milan. In precedenza, per nove stagioni di fila, era andato alla Juventus, capace di vincerlo con in panchina prima Antonio Conte (tre successi per il salentino), poi Massimiliano Allegri (cinque) e quindi Maurizio Sarri, che però poi venne sostituito da Andrea Pirlo. A inizio millennio gli ultimi due scudetti andati a squadre con maglie non a strisce verticali: la Lazio lo ha vinto nel 2000, la Roma nel 2001.