Il tecnico dell’Inter motiva l’ambiente prima della finale contro la Juventus
Il mister dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato durante la conferenza stampa alla vigilia della finale di Coppa Italia che si disputerà all’Olimpico, accompagnato dal capitano dell’Inter Samir Handanovic. Il match è in programma per mercoledì alle ore 21.00.
L’allenatore piacentino ha analizzato le proprie sensazioni in vista della sfida con i bianconeri: “Essere qui è motivo di grande orgoglio, è una partita importantissima. Per me non esistono ricette per vincere le finali. Serviranno corsa, determinazione e concentrazione. Dovremo dare il 120% per alzare il secondo trofeo stagionale”.
In questo momento, la compagine milanese deve concentrarsi su due obiettivi contemporaneamente, il campionato e la finale contro il club allenato da Max Allegri, così il tecnico piacentino ha affermato: “Ne abbiamo parlato insieme. Probabilmente sarebbe stato meglio giocare la finale al termine della Serie A ma era stabilito così da inizio anno. Ho affrontato finali da giocatore e da allenatore, non è un problema giocare a ridosso con il campionato”.
Complessivamente, Inzaghi si è detto soddisfatto e orgoglioso di come i suoi giocatori abbiano interpretato la stagione fin qui: “Io devo tutto alla squadra, che mi ha sempre seguito. La stagione è stata grandissima. Siamo alla partita numero 50, per 7-8 mesi abbiamo fatto un grandissimo calcio, abbiamo lasciato dei punti per strada in un periodo di flessione ma se ripenso a come abbiamo giocato contro il Liverpool, a come siamo arrivati a questa finale… non posso dire nulla alla squadra”.