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Milan-Lazio, i voti

27 Gennaio 2015

Inzaghi 5. E' un Milan senza capo né coda, che non ha reagito alle batoste subite in campionato. Un solo tiro in porta in tutto il match, i rossoneri vivono sugli spunti di Menez.

Biglia 7. L'argentino è finora protagonista di una stagione di incorniciare. Cuce la tela dei biancocelesti con dedizione e qualità, recupera tanti palloni. Freddo anche dal dischetto.

Abate 5. Lo condiziona il retropassaggio sanguinoso dei primi minuti. Preda dell'incertezza, cresce leggermente nella ripresa con la Lazio in 10.

Abbiati 6,5. Il migliore dei rossoneri, limita il parziale almeno tre volte.

Alex 5. Insicuro, è l'ombra del giocatore che era. Il Milan deve ritrovarlo o è meglio che resti fuori.

Cana 5. Gioca un primo tempo esemplare, ma si fa espellere prima dell'intervallo con un doppio giallo in cinque minuti. Che ingenuità per un veterano del suo livello.

Cerci 5. Non si vede quasi mai. Probabilmente la condizione non lo aiuta, ma per ora è ancora la versione "spagnola" del giocatore ammirato nella scorsa stagione.

Klose 5,5. Si mangia un'occasione in avvio, poi si vede troppo poco. L'espulsione di Cana penalizza soprattutto lui, costretto a ripiegare spesso in difesa.

Menez 6,5. Il Milan sperduto si aggrappa a lui per uscire dal tunnel. Purtroppo per i rossoneri, il francese non riesce più a fare la differenza da solo. Impressionanti comunque le sue discese.

Montolivo 5. Altra prestazione sotto tono del giocatore che dovrebbe essere il catalizzatore della manovra milanista. Lento, perde troppi palloni.

Pazzini 5,5. Ha una gran voglia e si impegna al massimo, ma non riesce mai a rendersi pericoloso. Segna un gran gol ma l'arbitro vede il fallo di mano.

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Inzaghi 5. E' un Milan senza capo né coda, che non ha reagito alle batoste subite in campionato. Un solo tiro in porta in tutto il match, i rossoneri vivono sugli spunti di Menez.