Altra semifinale di Coppa Italia per il tecnico piacentino.
In un ambiente che si preannunciava molto caldo per il caso Milan Skriniar (il giocatore resterà a Milano fino a giugno, ma poi si trasferirà al PSG) e che inveve ha sostanzialmente quasi ignorato lo slovacco, complice la sua assenza dal terreno di gioco, l’Inter ha piegato l’Atalanta nel primo quarto di finale della Coppa Italia.
La manifestazione è una sorta di toccasana per la squadra nerazzurra e per il suo tecnico Simone Inzaghi, vero specialista della competizione. Tra la carriera da calciatore e quella di allenatore, il più piccolo dei fratelli Inzaghi ha già alzato al cielo per ben 5 volte la Coppa. L’ultima volta proprio lo scorso anno, quando all’Olimpico di Roma la Beneamata prevalse 4-2 sulla Juve dopo i tempi supplementari.
Proprio dalla gara ad eliminazione diretta di San Siro l’Inter può trarre quel surplus di fiducia per affrontare al meglio, domenica sera, il Milan. I rossoneri sono alle prese con ua crisi che non ha sostanzialmente precedenti nella gestione Pioli. Le ottime risposte fornite sul campo contro gli orobici da Romelu Lukaku, Stefan de Vrij e Robin Gosens consentono al tecnico nerazzurro una libertà di scelta che spesso è mancata in stagione. I cugini sono avvisati.