Il Coronavirus si è tramutato da allarme a emergenza e da emergenza a pandemia. E oltre ai problemi medici di diversi calciatori e migliaia di persone in tutto il Paese, c’è anche da fare i conti con le difficoltà psicologiche di milioni di famiglie costrette a restare dentro le rispettive case se non per esigenze di necessità ed emergenza.
La situazione vale anche per Napoli e il Napoli, di cui alcuni giocatori hanno fatto notizia nei giorni scorsi per aver preso parte alle code all’esterno dei supermercati locali. Nel frattempo però il club avrebbe parlato chiaro ai giocatori, dato che come riferito da ‘Il Mattino’ sin dalla sua prima pagina dell’edizione di sabato, ai giocatori azzurri è stato espressamente vietato di abbandonare la città.
Dopo la sospensione del campionato e il rinvio della partita contro il Barcellona, la dirigenza partenopea e i medici obbligano i giocatori a non allontanarsi durante il periodo di sosta dalle attività.