In un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport Marcello Nicchi ha annunciato un’importante novità sulla ripartenza dei campionati: “Potremmo mandare a dirigere chi abita vicino alla città dove si gioca. La VAR? La società che si occupa di tutta la tecnologia ci ha assicurato che le stanze con le apparecchiature saranno sanificate e si manterranno le distanze di sicurezza, ci sarà”.
“Di arbitri in queste settimane non ha parlato quasi nessuno. Ma se ci saranno le condizioni per ripartire saremo pronti. Abbiamo fatto le cose per bene, senza aver avuto il bisogno di sbraitare o straparlare sui giornali o nelle riunioni istituzionali dove in qualche caso sembravamo non esistere. Serve cautela, sarà la pandemia a dettare i tempi”.
“Un piccolo margine di rischio calcolato ci sarà – ha concluso Nicchi -, ma dovremo essere bravi a renderlo minimo attraverso scelte di buon senso. Per il settore arbitrale penso ad esempio a designazioni che prevedano viaggi brevi e spero che non vengano subito impugnate da chi vuole fare polemica”.