Buone, anzi ottime notizie arrivano da Bologna dopo la grande apprensione legata alla presunta positività al Coronavirus di un membro dello staff di Sinisa Mihajlovic, che era emersa nella giornata di mercoledì dopo l’effettuazione del quarto giro di tamponi dalla ripresa degli allenamenti.
Come infatti informa lo stesso club rossoblù attraverso un comunicato, il primo tampone di controllo sul soggetto “sospetto”, del quale non è stata svelata l’identità per rispetto della privacy, ha dato esito negativo: “Il primo test di controllo effettuato sul componente del gruppo-squadra il cui ultimo esame aveva evidenziato un risultato dubbio ha dato esito negativo” si legge.
Per avere la certezza del pericolo scampato bisognerà però aspettare l’esito di nuovi e definitivi riscontri. La squadra effettuerà comunque solo sessioni individuali anche nella giornata di giovedì. L’elevato grado di allarme, oltre che nell’ottica della ripresa del campionato, riguarda ovviamente soprattutto la situazione di Sinisa Mihajlovic, che dal luglio scorso lotta contro la leucemia e che nei giorni scorsi è stato sottoposto a trapianto di midollo.
Nel rispetto del protocollo varato dal Comitato Tecnico Scientifico, nel caso in cui fosse stata confermata la positività, il gruppo-squadra sarebbe stato isolato in ritiro.