Serse Cosmi resta sulla panchina del Trapani e anzi rafforza il proprio legame con la città. A due giorni dall’ancora non chiarito fatto di cronaca che ha visto andare in fiamme l’auto del tecnico dei siciliani, e a poche ore dalla scelta di rifugiarsi a casa per un paio di giorni di riflessione, Cosmi ha indirizzato ai tifosi granata e a tutta la città una lettera per esprimere i propri sentimenti:
“Mi sembra importante oggi, a mente più serena, dire due parole alla gente di Trapani, che mi ha manifestato da subito il suo affetto e la sua vicinanza, così come ha fatto sin dal primo giorno in cui sono arrivato in città. Ciò che mi dispiace di questa vicenda, è vedere il loro dolore, la cosa più triste è stata leggere nei loro occhi quasi la volontà di chiedermi scusa per qualcosa, di cui non abbiamo certezza e di cui non avevano responsabilità. Da due anni ormai mi sento orgogliosamente portavoce di questa terra e della sua gente e mi ha ferito vedere descrivere una città per quella che non è. In questo momento, voglio semplicemente dire che per me questo episodio non cambia nulla nel mio sentimento verso Trapani e nel mio rapporto con la gente di Trapani. Anzi, il mio amore verso Trapani e la sua gente si rafforza, sentendomi sempre di più un figlio di questa terra, anche se adottivo”.
Domenica il Trapani sarà impegnato in una gara molto delicata sul campo del Latina, che metterà di fronte le uniche due squadre ancora senza vittorie in campionato.