Udinese – Juventus 1-2: Cristiano Ronaldo decisivo più che mai.
Proprio quando tutto sembrava perduto, arriva lui: Cristiano Ronaldo. Il portoghese firma la rimonta juventina nel finale, al termine di una gara che ha visto gli uomini di Pirlo soffrire a lungo la superiorità dell’Udinese, molto ben messa in campo.
La Juve è apparsa per larghi tratti della gara totalmente priva di quella “garra” agonistica necessaria in questo momento della stagione.
Già dalle prime battute, i bianconeri di Torino vanno subito in difficoltà: al 10′ l’Udinese va in vantaggio con Molina, che attacca l’area e spara un diagonale che Szczesny non riesce a bloccare. La Juve prova a reagire, ma la squadra sembra bloccata: totalmente priva di idee, di gioco e di furia agonistica.
I minuti susseguenti al gol del vantaggio friulano – ripresa compresa – sono quasi un monologo degli uomini di Gotti, fino al decisivo episodio dell’83’: su una punzione battuta da Ronaldo, e probabilmente destinata fuori, De Paul – il migliore in campo fino a quel momento – alza il braccio: il penalty è chiaro. Il portoghese è freddo dal dischetto e fa 1-1.
Il match cambia pelle improvvisamente: la Juve ora ci crede, trascinata dal suo leader, e all’89esimo ecco ancora Ronaldo, che stacca imperiosamente di testa trafiggendo un incerto Scuffet dopo un ottimo assist di Rabiot. La Juve si salva, dopo aver visto le streghe, e prosegue la sua corsa Champions: ora i bianconeri sono terzi in classifica, a pari punti con l’Atalanta (seconda) e col Milan, ma con una miglior differenza reti generale rispetto ai rossoneri. In attesa dello scontro diretto di domenica prossima all’Allianz Stadium…
