A Marsiglia la Lazio va sotto, rimonta, si fa raggiungere e soffre: ma raccoglie un importantissimo pareggio.
Finisce 2-2 la delicata trasferta dei biancocelesti in terra francese, dopo una partita dalle tante anime diverse. Il Marsiglia parte fortissimo, ma Strakosha dice di no a Payet e Milik. Non può nulla però quando l’ex centravanti del Napoli costringe Acerbi alla trattenuta in area, si procura il rigore e lo trasforma al 33′. Ma la squadra di Maurizio Sarri, costretto a richiamare Lazzari per infortunio dopo meno di mezz’ora, non si lascia spaventare. E a primo tempo ampiamente scaduto pareggia con Felipe Anderson, che sfrutta nel migliore dei modi un insistito batti e ribatti in area.
La Lazio appare rivitalizzata, e al 49′ si porta anche in vantaggio con il solito Ciro Immobile, abile a sfruttare un erroraccio di Saliba per presentarsi davanti a Pau Lopez e batterlo sull’uno contro uno. Il Marsiglia però non si arrende alla sconfitta e passa il resto della ripresa attaccando a pieno organico. Under colpisce il palo all’ora di gioco, meglio va a Payet che all’82’ pareggia con un colpo da biliardo da posizione quasi impossibile. Nel finale arriva il secondo legno dei focesi, una traversa dello scatenato Payet. Ma la Lazio resiste e raccoglie un punto pesantissimo.