Il tecnico del Pisa Luca D’Angelo ha commentato la sconfitta in Coppa Italia contro l’Entella: “Difficile da spiegare la partita di oggi, perché obiettivamente non penso avremmo meritato di perdere. Sta di fatto che hanno segnato 3 gol e noi uno. Non siamo riusciti a segnare più di un gol, ma abbiamo creato tantissimo. A livello di prestazione la squadra ha giocato bene ed è strano perché riderei se sentissi da fuori dire che una squadra che ha perso 3-1 ha giocato bene, ma di fatto è così. Birindelli ha giocato mezzala, in una buona partita. Siega ha avuto un problema fisico nel riscaldamento, ma Birindelli può fare quel ruolo. Ripeto, per me è faticoso giudicare questo tipo di partita in maniera negativa sui ragazzi perché hanno fatto bene fino al 3-1”.
“Abbiamo creato tanto e non abbiamo concretizzato molto. Ripeto della prestazione non posso rimproverare nulla, hanno messo in campo tutto quello che avevano. È un periodo così, ci sono tante partite che non riusciamo a fare risultato pieno, da parte nostra ci dev’essere la capacità di capire dove stiamo sbagliando. Oggi penso che dal decimo al trentesimo abbiamo fatto almeno 6-7 palle gol, ma alla prima occasione loro hanno trovato il rigore con questa regola a mio avviso fuori dal mondo, perché Pisano aveva il braccio lungo il corpo, non so dove avrebbe potuto metterlo”, sono le parole riportate da sestaporta.news.
“Poi ci è stato negato un rigore netto, non ci sono dubbi al riguardo. L’arbitro ha deciso in un’altra maniera. Dopo abbiamo subito il terzo gol. Sappiamo che in questo momento quello che conta è trovare i tre punti. L’errore che cercherò di non commettere è quello di pensare che ci sia tutto da buttare, secondo me non è così anche se i fatti stanno dimostrando cose diverse, credo fermamente nei nostri giocatori e lo farò fino al termine del campionato perché ritengo la nostra squadra sia più forte di ciò che sta dimostrando in questo momento”.