Giornata di presentazioni in casa Chievo Verona. Il presidente Campedelli presenta alla stampa il neo tecnico Lorenzo D’Anna, storica bandiera clivense, scelto per sostituire Rolando Maran, esonerato dopo la sconfitta di sabato per 4-1 contro la Roma all’Olimpico.
Il tecnico gialloblu si mostra molto determinato in conferenza: “Per me esiste soltanto il Chievo. Poi posso tornare a fare il magazziniere. Io, il mio vice Davide Mandelli ed il mio staff siamo pronti. Servono aggressività, compattezza e coraggio. Dovremo essere sporchi, brutti e cattivi. Ma vincenti. Ho visto le facce giuste già dal primo allenamento che è stato fatto. La qualità c’è, ma è sulla testa che bisogna lavorare. Biosgna trovare fiducia e autostima. Ho bisogno di tutti dal primo all’ultimo. Io mi appoggerò ai calciatori, perchè esperienza di A non ne ho, ma ho il Chievo in testa”.
Parole forti, atte a smuovere un ambiente finito in una crisi di risultati senza fine, che ha fatto cadere il Chievo nel turbine della lotta salvezza, situazione impensabile fino a qualche mese fa.