“La sconfitta contro la Juventus è stata salutare perché abbiamo fatto una grande partita. La partita di San Siro è stato un premio per quello che abbiamo fatto in precedenza. Gli episodi sono stati favorevoli, mi viene in mente quello di Dimarco. Il risultato è stato meritato”. A dirlo dai microfoni di RMC Sport il tecnico del Parma Roberto D’Aversa. E prova anche a ‘giustificare’ la partita negativa dell’Inter: “Spalletti ha preparato la partita contro il Parma anche in base alla gara di Champions. Nelle scelte è normale che si facciano delle valutazioni considerando anche la sfida europea. Sotto l’aspetto del possesso palla l’Inter è partita bene, noi non gli abbiamo lasciato le palle filtranti centrali concedendogli invece qualche cross in più, considerando che Keita non ha nelle sue caratteristiche il colpo di testa. L’Inter si è innervosita, e San Siro è uno stadio che dalla serenità può portare all’ansia. Loro hanno fatto la partita sulle fasce, ma dopo il gol si sono sfaldati”.
Una ripresa del campionato che ha già detto come le avversarie della Juventus stiano perdendo terreno (tranne il Napoli). E alcuni tecnici, vedi Spalletti e Di Francesco, sembrano già in bilico. Ma D’Aversa lancia un appello: “Io ho avuto la fortuna di avere una società che è rimasta sempre ferma nelle proprie idee anche quando il tecnico veniva messo in discussione. Bisogna dare tempo ai tecnici di lavorare per provare a sistemare le cose”.
Infine un commento su Gervinho, tornato in Italia dopo l’esperienza in Cina e ancora una volta decisivo. Un colpo per il Parma che è anche un’occasione per esaltare il ds ducale: “Ha ancora bisogno di crescere a livello fisico. Ha fatto un percorso completamente diverso rispetto agli altri compagni. Ci troviamo a lavorare con due gruppi di giocatori: quelli che sono arrivati all’inizio dell’estate, e quelli che invece abbiamo trovato negli ultimi giorni di mercato. Complimenti al nostro direttore sportivo Faggiano: avremmo potuto fare qualcosa di più sul mercato, ma per il budget e le tempistiche sicuramente ha operato bene. Ora dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo, rimanere in Serie A”.