Il tecnico di Reggiolo non usa mezzi termini
Dopo la lunga pausa per i Mondiali 2022, Carlo Ancelotti è pronto a riprendere in mano il Real Madrid in partite ufficiali: si ricomincia nello specifico venerdì sera, contro il Valladolid del presidente Ronaldo.
Oltre ai temi relativi al match, nella conferenza stampa di presentazione della gara del ‘José Zorrilla’ non sono mancate domande relative a temi emersi durante e dopo Qatar 2022: su tutti l’etichetta di ‘Miglior giocatore della storia’ e le voci su un possibile approdo dello stesso Ancelotti sulla panchina del Brasile, al posto del dimissionario Tite.
“Leo Messi miglior calciatore della storia? Difficile dirlo, non so se sia il migliore in assoluto – ha detto Ancelotti -. Non è così giusto affermare una cosa del genere, perché ogni epoca ha avuto ottimi giocatori. La frase ‘Messi è il migliore della storia’ non uscirà dalla mia bocca. Mi sono piaciuti tanti giocatori, alleno il Pallone d’oro tutti i giorni. E poi ho visto giocare Cruyff e Maradona…”.
Sul Brasile: “Non ho ricevuto nessuna chiamata ma se sono interessati lo apprezzo. La mia situazione però è chiara: sono ancora qui, l’avventura con il Real Madrid non è finita”.
