Dalbert si presenta come nuovo giocatore dell’Inter. I paragoni con i nerazzurri del passato si sprecano: “Roberto Carlos? È un mio idolo, ho visto tante sue partite. Adesso ci sono giocatori come Marcelo, ma Roberto Carlos è rimasto nel mio cuore. Tutti in Italia se lo ricordano. Per me indossare la sua stessa maglia è più una responsabilità, spero di emularlo al meglio. Maicon? Ha scritto la storia. Spero anche io di rimanere nel cuore dei tifosi”.
L’ambientamento procede bene: “Mi sto adattando poco a poco con l’aiuto dei compagni brasiliani come Miranda e Gabigol, ma anche Eder e Joao Mario che mi aiutano con le traduzioni. Icardi? Contro la Fiorentina ha disputato una grande partita, ma anche tutta la squadra. Lui è un grande capitano, un’ottima persona, tutti parlano bene di lui, ma tutta la squadra è importante, tutti hanno giocato bene”.
San Siro “mi ha impressionato. E non c’era ancora tutto esaurito. Lo sarà nel derby, un classico, una gara che si risolve con i dettagli. I derby non si giocano ma si vincono, ma ciò vale per tutte le partite”.