Falsa partenza per l’Inter di Franck De Boer, che cade in casa del Chievo perdendo punti già pesantissimi nella corsa a un posto in Champions.
Dopo un primo tempo con poche emozioni, la squadra di Maran affonda i colpi nella ripresa con una doppietta dello sloveno Birsa che trafigge il connazionale Handanovic.
I veronesi, immutati rispetto alla scorsa stagione, sorprendono i nerazzurri che pagano il cambio di guida tecnica in corsa.
L’allenatore olandese però prova a non drammatizzare: “Siamo veramente rammaricati per il risultato, è stata una giornata difficile, ma siamo ancora all’inizio e durante le settimane avremo tempo e modo di migliorare sia a livello fisico sia di gioco” ha detto De Boer a Premium Sport.
Non ha convinto la scelta di schierarsi a tre, modulo mai provato nelle ultime settimane: “Ho giocato a 3 o 5 dietro perché pensavo che sarebbe stato il modulo migliore per noi in questo momento e perché potevamo infastidire il Chievo, ma purtroppo la precaria condizione fisica ci ha un po’ penalizzato”.
Nessuna parola sul mercato, dopo quanto detto da Zanetti nel pre-partita. De Boer pensa solo al lavoro sul campo: “Eravamo un po’ lenti ma è normale in questo periodo della stagione, ma attraverso il lavoro questo è un problema che risolveremo. Penso che la squadra abbia qualità e sono sicuro che i miglioramenti arriveranno: non ho ancora avuto molto tempo per lavorare”.