Nel corso di un’intervista rilasciata a Milan Channel, Mattia De Sciglio ha parlato del momento del suo Milan, in difficoltà nelle ultime uscite.
Il terzino rossonero, contro il Sassuolo, ha festeggiato le 100 presenze con la maglia del Milan: “Prima di tutto è stata una grandissima emozione raggiungere questo traguardo con la squadra del cuore – ha esordito -. Sarebbe stato bello festeggiarle con un altro tipo di risultato e prestazione, ma la soddisfazione rimane, perchè a 23 anni non tutti i ragazzi possono dire di aver fatto 100 partite con la maglia del Milan. Mi auguro di poterne fare tante altre, il Milan è una società che mi ha dato tanto da quando sono piccolo e spero di continuare il più a lungo possibile con questa maglia”.
Un futuro a tinte rossonere è l’augurio del laterale, che spera di percorrere le orme dei veterani, come Abate e Abbiati: “Mi piacerebbe, mi auguro di restare così a lungo come Christian e Ignazio che hanno vinto dei trofei anche in Europa con questa maglia”.
Il momento degli uomini di Sinisa Mihajlovic non è dei migliori, ma De Sciglio è moderatamente ottimista: “Io penso che una squadra debba sopperire alle assenze senza troppi problemi, perché siamo tutti giocatori in grado di poter sostituire eventuali infortunati o squalificati nel migliore dei modi. Il nostro problema principale quest’anno è stato l’atteggiamento. Entrare come è successo nelle ultime due partite magari non subito con l’atteggiamento giusto, oppure magari partire bene e poi avere un calo di attenzione nel corso dei 90 minuti. Stiamo cercando di migliorarlo con il massimo lavoro perché dobbiamo continuare a puntare all’Europa – ha concluso -, e per far vedere ai nostri tifosi che diamo il massimo e stiamo cercando di fare tutto il possibile per questa maglia”.