Sfuma il sogno Champions League per la Lazio, battuta senza attenuanti nel derby: finisce 2-0 per la Roma.
Pochi reali obiettivi di classifica per i giallorossi, ma paradossalmente è la squadra di Simone Inzaghi a mostrarsi più distratta fin dai primi minuti. Lo dimostra un folle passaggio all’indietro di Milinkovic-Savic, che regala alla Roma il primo corner del match.
Il primo tempo regala tuttavia poche reali occasioni, e una è proprio biancoceleste grazie a Luis Alberto: Fuzato in porta fa il suo dovere. Poi il Var annulla il vantaggio di Muriqi. Il primo tempo sembra destinato a chiudersi senza reti, ma al 43′ Mkhitaryan sfrutta la bella azione tra El Shaarawy e Dzeko, ma anche una grave leggerezza di Acerbi.
Se nel secondo tempo ci si attende una reazione della Lazio, così non avviene. Anzi, in campo si vede quasi solo la Roma: Pellegrini e Cristante sono pericolosi già nel primo quarto d’ora, poi è Dzeko a sfiorare il palo con un bel mancino su servizio proprio di Cristante. Nel finale Immobile prova a risvegliare i suoi con un insidioso tacco volante, ma a stroncare le speranze biancocelesti è Pedro, che al 78′ si prende un pallone sulla trequarti e poi batte Reina con il sinistro a giro. E a rovinare ulteriormente la serata della Lazio arriva anche il rosso per Acerbi nel finale.