Antonio Di Natale è intervenuto a Tele Radio Stereo 92.7: “Non mi manca il calcio giocato, ho più tempo per stare con la famiglia, che mi ha sempre sostenuto, e anche per questo, per il supporto della famiglia, non ho rimpianti, la mia carriera mi ha totalmente soddisfatto.
Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno dato tanto, ma voglio ricordare in particolare Silvio Baldini, perché è quello con cui ho mosso i primi passi importanti.
Udine è per me un’altra famiglia, ho sofferto un po’, per il freddo, il primo anno, poi grazie al modo di porsi della famiglia Pozzo, al calore della gente, a una piazza a misura d’uomo. A Udine ho trovato il mio mondo.
Spalletti è un grandissimo allenatore, sta facendo benissimo anche in questa seconda esperienza. Spero per la Roma che rimanga perché con Spalletti la Roma può vincere, lui è un grandissimo tecnico. La Roma per questo deve fare di tutto per trattenerlo.
In questo campionato il calciatore che più mi somiglia è Dybala, fra gli italiani sicuramente dico Insigne, ora sta segnando anche con continuità, sono contento che sia un punto fermo del Napoli.
Spero che la Roma e Totti proseguano un altro anno insieme, secondo me può ancora garantire una ventina di minuti a partita ai suoi livelli, so come si allena, poi magari non è semplice mantenere la forma solo attraverso gli allenamenti. Con Totti ho un rapporto speciale, lui è di fatto l’ultima bandiera del nostro calcio”.