Diego Armando Maradona non è ancora tornato a casa. Leopoldo Luque, medico personale dell’ex Pibe de Oro, ha diramato un nuovo bollettino medico, dopo l’intervento al cervello resosi necessario nei giorni scorsi.
“Il paziente progredisce bene e non presenta alcuno strascico a livello neurologico, tuttavia ha presentato episodi di confusione e sintomi riconducibili a una crisi d’astinenza, tra cui sudorazione accentuata e repentini sbalzi d’umore con attacchi d’ira. Ha fatto il diavolo a quattro per tornarsene a casa, ma mi sono imposto. L’ospedale è il miglior luogo per accompagnarlo in questa fase del recupero. Si tratta di un problema dovuto allo stile di vita passato. Maradona resta sedato per via endovenosa, anche se stiamo progressivamente diminuendo le dosi. Ma non ci saranno grandi cambiamenti di terapia nei prossimi giorni. Resterà ricoverato almeno fino a lunedì”.
“La riabilitazione richiederà tempo”, ha concluso Luque.