Dino Zoff ricorda Totò Schillaci
Nella stagione 1989/1990 i destini di Totò Schillaci e Dino Zoff si intrecciarono: l’attaccante appena arrivato dal Messina disputò una stagione di alto livello, capace di convincere l’allora c.t. Azeglio Vicini a convocarlo per Italia 90, proprio agli ordini dell’ex portiere della Nazionale, che a ‘Kiss Kiss Napoli‘ ha ricordato i primi giorni del siciliano in bianconero.
“Schillaci era uno di quegli attaccanti che mi piacciono, era un bomber imprevedibile – ha raccontato Zoff, tecnico della Juventus proprio fino all’estate del ’90 -. Appena arrivò era preoccupato dall’ambiente e dagli Agnelli, ma lo tranquillizzai e lo aiutai a diventare un vero campione”.
In quella stagione, Schillaci realizzò 21 gol in 50 partite complessive tra campionato, Coppa Italia e Coppa Uefa, contribuendo in maniera determinante proprio ai successi nelle due coppe (quella nazionale contro il Milan in finale, quella europea contro la Fiorentina).
Zoff lasciò la Juve nell’estate ’90 per accasarsi alla Lazio, mentre Schillaci proseguì in bianconero per altri due anni, senza però vincere altri trofei. Dal 1992 all’aprile del ’94 giocò poi nell’Inter, trasferendosi in Giappone, allo Jubilo Iwata, proprio all’indomani dall’addio ai nerazzurri.
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