Dino Zoff incorona Marco Carnesecchi
Ricevere il plauso da parte di uno dei miti del calcio italiano è un onore che spesso vale tanto quanto un trofeo vinto sul campo: può vantarsene, da oggi, Marco Carnesecchi, estremo difensore dell’Atalanta, fra i protagonisti della cavalcata nerazzurra che ha portato il club al primo posto in Serie A e a sognare in grande per la seconda parte di stagione.
“Carnesecchi è il portiere che ha fatto più progressi negli ultimi due anni, ha dato sicurezza e determinazione alla difesa” ha detto, senza troppi giri di parole, il capitano della spedizione vincente ai Mondiali del 1982, un punto di riferimento per tante generazioni di portieri, tra cui quella dei nati a inizio anni Duemila di cui fa parte proprio Carnesecchi.
Prelevato dall’Atalanta già a livello di giovanili, dopo aver militato nel Cesena, Carnesecchi non si è subito imposto ma ha dovuto affrontare un percorso che lo ha portato in prestito prima al Trapani e poi alla Cremonese, dove tra l’altro ha conquistato la promozione in A 2022/2023.
Tornato alla base all’inizio dell’annata scorsa, si è alternato nel ruolo di numero 1 con Juan Musso, vincendo l’Europa League proprio da riserva dell’argentino. Con la cessione in prestito di Musso all’Atletico Madrid, Carnesecchi è diventato il titolare fisso della squadra di Gasperini, rendendosi spesso protagonista in questa prima parte di stagione ricca di risultati positivi per la Dea.
