Dino Zoff impressionato dalla Juventus e promuove Di Gregorio
Dino Zoff ha concesso un’intervista a Tuttosport in cui ha parlato della Juventus, che l’ha subito convinto in questo avvio di stagione: “La sensazione, per quanto ancora parziale, è sinceramente molto positiva. Certo, nell’ultima uscita contro la Roma è mancata un po’ di brillantezza per portare a casa il risultato. Ma sono rimasto impressionato soprattutto dalla semplicità espressa dai bianconeri”.
“Non è una questione che riguarda i risultati o la semplicità con cui siano arrivate le prime due vittorie – ha aggiunto l’ex portiere bianconero -, anche perché la Juventus non è stata del tutto dominante nemmeno in casa con il Como. Ha lasciato sfogare l’avversaria, ha aspettato il momento giusto per poi attaccare gli spazi. Però si è sempre dimostrata padrona della situazione, rischiando nulla in fase difensiva e poi colpendo al momento giusto. È un concetto, più che altro, relativo alla naturalezza, quasi alla nonchalance, con cui sono arrivate quelle due rotonde affermazioni”
Quindi ha detto la sua sul gioco espresso dal nuovo allenatore Thiago Motta: “La mano di Thiago Motta è già parecchio evidente sotto il punto di vista dello sviluppo della manovra. Ma la Juventus non mi è ancora sembrata al cento per cento, da quel punto di vista: mi aspetto una crescita, a livello di gioco, nelle prossime settimane”.
Per lo scudetto Zoff però mette ancora l’Inter davanti: “Metto l’Inter in pole position, senza dubbio: la rosa dei nerazzurri è quella più attrezzata in Italia e sono ripartiti da dove avevano lasciato. Penso però che la lotta possa essere aperta a diverse squadre, tra le quali anche il Milan e il Napoli: la loro stagione è iniziata con qualche disavventura, ma si tratta di progetti nuovi e dispongono di tutto il tempo per piazzarsi stabilmente ai vertici. Lì dove mi aspetto anche la Juventus, naturalmente. I bianconeri vanno annoverati ogni anno tra i candidati allo scudetto quasi, per definizione, e a maggior ragione dopo gli ultimi colpi di mercato”.
Infine ha elogiato il nuovo portiere dei bianconeri, Michele Di Gregorio: “Mi ha fatto un’ottima impressione a Monza, negli ultimi due anni, quindi per me è un grande sì. La base tecnica c’è, la gavetta alle spalle anche. Esperienza europea? Non è un aspetto preoccupante, il portiere in questo senso è un ruolo a sé: le conclusioni difficili le ricevi in Serie B come in Serie A. Se si è bravi tra i pali, lo si è in tutte le categorie”.