Il Bologna allunga a 4 la serie di partite senza vittoria uscendo sconfitto di misura in casa dell’Inter. Serata poco brillante per i rossoblù, sovrastati nel primo tempo dalla fisicità e forse dalle maggiori motivazioni della squadra di Mancini.
Resta però l’amarezza di aver subito due reti su palla inattiva, dopo non aver concesso molte occasioni nel momento migliore degli avversari: “L’Inter è una squadra fisica, se non si è attenti si paga dazio come è successo a noi” ha detto Roberto Donadoni a Premium Sport
“Dispiace perché anche se nei primo tempo siamo stati troppo timorosi, pur concedendo poche occasioni nitide. Nel secondo tempo siamo andati meglio ed abbiamo avuto anche buone occasioni, purtroppo però sul primo gol Diawara teneva in gioco Perisic, doveva salire prima, serviva più reattività. La squadra comunque non ha mai mollato, abbiamo cercato di reagire e questo è positivo”.
Il nome del tecnico rossoblù però continua ad essere associato alla panchina della Nazionale. E Donadoni continua a glissare…: “Adesso c’è un allenatore in carica e per rispetto suo non bisognerebbe più parlarne. Se ne parlerà più avanti, adesso io sono sotto contratto a Bologna e felice di essere qui”.
Donadoni non si sbilanciare neppure sul record di imbattibilità di Sebastiano Rossi, ex compagno di Donadoni nel Milan degli Invincibili. Gigi Buffon è a un passo dal battere il primato: “Il record sarà di chi l’avrà meritato di più. A Gigi auguro di riuscirsi, ma sono amico di Seba e spero che tenga duro. Ma non può più fare molto ormai…”.