Il Bologna ci mette oltre un’ora per sciogliere il rebus Chievo, ma poi grazie anche a due rigori vince 3-0 allo stadio Dall’Ara, conquistando tre punti fondamentali in vista della corsa alla salvezza.
Il lunedì sera dei felsinei sembrerebbe iniziare nel migliore dei modi, con la rete subito trovata da Riccardo Orsolini, bravo a ribadire in gol un pallone inizialmente calciato da lui stesso contro la traversa, ma Pairetto con l’aiuto del Var annulla per fuorigioco. Lo stesso ex Ascoli e Atalanta si divora poi altre due occasioni per il vantaggio rossoblù, mentre Soriano e Palacio non ingannano Sorrentino. Il Chievo si vede solo verso la mezz’ora, con Stepinski e poi il giovane Vignato. Per il resto è solo Bologna.
E anche nella ripresa sembra proseguire l’incantesimo per i padroni di casa, in particolare quando Palacio manca la deviazione decisiva dopo un tiro di Sansone non trattenuto da Sorrentino. Dopo aver clamorosamente sfiorato il vantaggio con Bani, però, il Chievo si ritrova sotto al 66′, quando Andreolli atterra Soriano in area e Pulgar trasforma il rigore. E solo tre minuti dopo concede il bis, sempre dal dischetto, con fallo subito stavolta da Sansone. Ultimi dieci minuti in inferiorità numerica per il Chievo, che perde Bani per doppia ammonizione, poi all’89’ Dijks cala il tris con un diagonale sottomisura su assist di Sansone. Bologna ora quartultimo, mentre il Chievo potrebbe ritrovarsi in B già nel prossimo weekend.