Una vittoria in extremis, per non perdere contatto dall’Inter.
Juventus vittoriosa a Frosinone, dove l’antivigilia di Natale regala una partita complessa ai bianconeri: il 2-1 in trasferta arriva infatti solo nel finale grazie a Dusan Vlahovic. E la rete del serbo permette agli uomini di Massimiliano Allegri di restare momentaneamente a un punto di distanza dall’Inter capolista (prima però della partita dei nerazzurri a San Siro contro il Lecce). I ciociari arrivano invece a tre ko nelle ultime quattro partite di Serie A (in cui hanno raccolto un solo punto, contro il Torino).
La sfida dello stadio Stirpe inizia a basso ritmo, ma si accende improvvisamente al 12′: è il minuto in cui il giovane Yildiz, alla prima da titolare, si inventa una giocata sontuosa che gli permette di superare la marcatura di tre avversari e scaricare il destro sul primo palo alle spalle di Turati. La partita resta però aperta: il Frosinone sfiora il pari grazie a una punizione di Barrenechea e un tiro insidioso di Soulé. Dall’altra parte Milik e Kostic non sfruttano un buon contropiede.
Che il Frosinone abbia tutte le intenzioni di vendere cara la pelle lo si capisce però in apertura di ripresa. Al 51′ Monterisi sfrutta una disattenzione della Juventus e l’uscita un po’ troppo avventurosa di Szczesny per servire a Baez la palla del pareggio. Harroui potrebbe addirittura portare in vantaggio i padroni di casa, che però tremano sulla traversa di McKennie. Allegri si gioca quindi la carta Vlahovic al posto di Yildiz, e il serbo lo ripaga. Dopo aver severamente impegnato Turati è proprio lui a firmare il gol vittoria per i bianconeri all’81’ grazie a una splendida incornata su assist di McKennie. E solo il Var, al 90′, gli cancella la gioia della doppietta.