Neanche mezz’ora in campo nelle ultime tre gare
Dusan Vlahovic sta vivendo un momento complicato. Questa volta il problema non riguarda le prestazioni in campo o i gol sbagliati (ne ha comunque segnati 12 in stagione) ma il fatto che non gioca proprio. Anche contro il Napoli si è accomodato in panchina, entrando solo a partire dall’83’. Ben tre gare consecutive in cui non è partito titolare, con neanche mezz’ora complessiva in campo.
Kolo Muani, sbarcato da una manciata di giorni, gli è stato preferito nel big match contro la squadra di Conte. Thiago Motta pare aver fatto altre scelte in attacco con il serbo decisamente penalizzato dalle nuove idee del tecnico bianconero. Insomma, la sensazione è che stia nascendo un “caso Vlahovic”.
Non è assolutamente di questa idea Thiago Motta che, nel post match della sfida persa con gli azzurri al Maradona, ha fatto chiarezza sulla questione: “Non create problemi dove non ce ne sono”, le sue chiare parole. Insomma, tutto a posto. Le tre panchine di fila per Dusan Vlahovic non sono un campanello d’allarme.
Eppure, in tanti credono che il rapporto tra l’attaccante e il tecnico non sia dei migliori. Qualcosa sembra non funzionare alla perfezione. Da ricordare che il serbo, parlando dal ritiro della nazionale, aveva sottolineato come non si trovasse a suo agio a correre così tanto come chiede Thiago Motta. Uno sfogo poi rientrato ma che potrebbe aver creato delle frizioni. Vedremo nel prossimo match (mercoledì, sfida decisiva in Champions League con il Benfica), se il serbo sarà titolare o meno.
