Cagliari – Atalanta 1-2 nel terzo anticipo del sabato di Serie A.
Chissà se le parole rassicuranti di Mario Passetti – direttore generale del Cagliari – a proposito della figura di Walter Mazzarri, pronunciate prima del match – avranno un seguito. Già perchè con l’ennesima sconfitta, maturata contro l’Atalanta nel match dell’Unipol Domus, la classifica continua ad essere più che preoccupante. I sardi sono infatti sempre ultimi a quota 6 punti e con una gara in più nei confronti della Salernitana penultima.
La gara è stata subito indirizzata dagli ospiti col gol di Mario Pasalic, arrivato dopo appena 6′ di gioco. La Dea è padrona del campo, ma non risce a concretizzare per via dell’imprecisione sotto porta di Duvàn Zapata. Al 27′ la fiammata di Joao Pedro porta i rossoblu al pareggio, ma prima della fine del tempo il centravanti colombiano fulmina Cragno riportando avanti gli orobici.
Nella ripresa il Cagliari ci prova timidamente, ma la squadra di Gasperini non va praticamente mai in sofferenza, sfiorando anzi in più occasioni il terzo gol. Le tante sostituzioni da una parte e dall’altra non cambiano il corso del match: altra vittoria esterna per la Dea, altra sconfitta casalinga per un Cagliari sempre più disperato.