La doppietta del grande ex per accorciare una classifica che ora fa segnare l’Europa a molti.
Torino implacabile, Atalanta in crisi. Nel posticipo del lunedì sera la Serie A saluta un 3-0 senza possibilità di repliche da parte dei granata, guidati da uno degli ex più attesi della sfida. Si tratta di Duvan Zapata, autore di due reti contro la squadra di cui fu protagonista anche in Champions League. Nel mezzo anche il rigore di Antonio Sanabria, contro una Dea che resta a -4 punti dal quarto posto ma dopo un solo punto nelle ultime quattro uscite di campionato. E la formazione di Juric è ora distante a sua volta un solo punto dai bergamaschi.
Il primo tempo è scoppiettante, ma si mette subito male per l’Atalanta. Con una difesa già alle prese con diverse assenze, Gasperini perde anche Djimsiti ancora prima del 20′ minuto. In campo resta un solo centrale di ruolo, Scalvini, e proprio lui si perde Zapata che al 22′ porta in vantaggio il Torino con una girata in area in perfetta solitudine. Ederson, De Ketelaere e Koopmeiners cercano il pareggio, ma anche Musso è decisivo su Vojvoda. Ma la ripresa si rivela ancor più a senso unico del primo tempo.
Già al 56′, infatti, il Var reputa falloso un intervento di Scalvini su Buongiorno e assegna un rigore che Sanabria trasforma spiazzando Musso. Muriel e Miranchuk faticano a risollevare le sorti dell’Atalanta, nel finale è Milinkovic-Savic a negare il gol a Pasalic e allo stesso Miranchuk. Ma a segnare è un altro ex, il solito Zapata che a tempo scaduto danza in mezzo a tre avversari e scaraventa in porta il pallone della sua personale doppietta.