“Il postino” giocò anche tra le file dei bianconeri e dei giallorossi.
Si è spento all’età di 86 anni Luis del Sol, esponente di una generazione di campioni che fece grande il calcio spagnolo a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, e che giocò in Italia dal 1962 al 1972.
Cresciuto nel Betis, del Sol passò al Real Madrid, giocando al fianco di campioni come Ferenc Puskas e Alfredo Di Stefano, nel 1959: con i Blancos disputò tre stagioni, vincendo due volte il campionato oltre a una Coppa di Spagna, una Coppa dei Campioni e un’Intercontinentale.
Nel 1962 “Il postino”, com’era soprannominato, si trasferì in Italia, alla Juventus: rimase a Torino fino al 1970, vincendo una Coppa Italia (1965) e uno scudetto (1967). Proprio durante il suo periodo juventino conquistò, con la sua nazionale, l’Europeo del 1964. “La Juventus ricorda con commozione un grande campione che ci ha lasciato proprio oggi, Luis del Sol” ha scritto il club sul proprio sito internet.
Dopo la Juve, del Sol passò alla Roma, giocando due stagioni. Anche il club giallorosso ha voluto ricordarlo attraverso i propri canali ufficiali: “L’AS Roma piange la scomparsa di Luis Del Sol, in giallorosso per due stagioni tra il 1970 e il 1972, entrambe giocate da capitano”. Anche con i giallorossi del Sol riuscì a sollevare un trofeo, la Coppa Anglo-Italiana del 1972.