Un pareggio senza reti che ha lasciato l’amaro in bocca sia all’Empoli che al Chievo. I toscani negli ultimi minuti di gara hanno avuto un paio di occasioni d’oro, le stesse che hanno i clivensi nel corso della gara. Per entrambe è mancato il colpo risolutore. Classifica alla mano il punto serve più al Chievo che sale a 14 punti in attesa di ospitare il Bologna mercoledì sera al Bentegodi. Per l’Empoli il classico brodino, un punto che muove una classifica (ancora) deficitaria: 7 punti in piena zona retrocessione. I ragazzi di Martusciello sono attesi dal Napoli al San Paolo mercoledì sera.
Primo tempo. Pasqual centra, palla alle stelle. Sull’altro fronte se ne va Floro Flores nel corridoio centrale, costringendo Skorupski all’uscita frettolosa, palla sui piedi di Birsa che prova l’eurogol ma viene fermato fallosamente. Birsa prova su punizione dalla lunga distanza, l’estremo polacco para ma non trattiene, la sfera scivola in angolo senza esito.
Col passare dei minuti l’Empoli guadagna metri, presentandosi in area clivense con un paio di traversoni pericolosi, costringendo il Chievo sulla difensiva. Anche Pasqual ci prova su punizione sull’altro fronte, palla sulla barriera. Riparte il Chievo, Cacciatore lancia Hetemaj che sorprende la difesa toscana, Bellusci lo atterra al limite, beccandosi l’ammonizione. Posizione buona per Birsa, pronto alla battuta: anche stavolta palla sulla barriera.
Nuova punizione per il Chievo in prossimità dell’incrocio delle righe dell’area, Birsa nuovamente sulla palla che finisce sulla barriera, l’azione prosegue, centro teso di Cacciatore per lo stacco imperioso di Gamberini, miracolo di Skorupski che si allunga sulla sua destra, deviando miracolosamente sulla riga. Altra occasione per il Chievo: centro di Cacciatore a tagliare il campo, Hemetaj in appoggio per Meggiorini, bravo a girarsi in area e calciare in diagonale, palla a lato di poco. L’Empoli non demorde mai, trascinato da Maccarone che prova in più occasioni la battuta, sempre respinta dalla retroguardia clivense. Laurini esce dal campo, sbattendo violentemente sulla panchina empolese, Martusciell poi lo sostituisce con Veseli.
Secondo tempo. Birsa prende per mano il Chievo, confezionando un paio di traversoni pericolosi che si spengono lontano dalla porta toscana. Sull’altro fronte tanta grinta fino alla trequarti clivense, poi Saponara e compagni non riescono a creare grattacapi a Sorrentino. Il Chievo alza il ritmo ma non riesce a concretizzare. Stacco di Meggiorini, su centro di Birsa, palla sopra la traversa. Immediata la risposta toscana: sassata di Krunic, Sorrentino respinge. Ancora Meggiorini di testa, ancora fuori, su servizio aereo di Gobbi.
Hetemaj da fuori, gran conclusione che si spegne di poco sopra l’incrocio. Tre più tardi Rigoni è bravissimo a recuperare palla e dal fondo centrare, peccato che nessun compagno riesca a deviare in rete. Espulso Castro per doppia ammonizione nel Chievo che resta in 10. E’ la scossa per i toscani. Sulla testa del neo entrato Pucciarelli passa la rete del vantaggio toscano, palla sopra la traversa. Si sveglia anche Saponara un minuto più tardi: ben servito appena dentro l’area, appoggia letteralmente tra le braccia di Sorrentino. Empoli-Chievo 0-0.