Esclusiva Sportal.it: Nicola Amoruso punta su Dusan Vlahovic
L’ex attaccante della Juventus Nicola Amoruso, in un’intervista ai microfoni di Sportal.it al Padel Trend Expo, l’evento dedicato al padel in programma dal 19 al 21 gennaio all’Allianz MICO di Milano, ha parlato di Dusan Vlahovic, il bomber serbo che sembra finalmente decollare con i bianconeri dopo una prima parte di stagione complicata.
“Cederlo in questo momento sarebbe proprio sbagliato, non credo sia nelle intenzioni della Juventus – ha dichiarato Amoruso a Sportal.it -. Sono certo che sempre più iniziamo a vedere il Vlahovic della Fiorentina, un giocatore sotto tutti i punti di vista completo, un giocatore che ha grandissime potenzialità e quindi lasciamolo crescere. L’anno scorso ha avuto tanti problemi e per la Juventus è una risorsa fondamentale”.
Sulla lotta scudetto tra Inter e Juventus: “Sembra che le due lì davanti abbiano qualcosa in più rispetto alle altre, però aspettiamo dopo questo mercato, può ancora succedere qualcosa di importante. La Juventus può sfruttare la sua non partecipazione alle coppe, e quindi energie in più”.
“Un giocatore in cui mi rivedo? No, è un calcio diverso, meno tecnico e più fisico, ma il campionato italiano ha sempre il suo fascino”.
Le tante esperienze in carriera: “Una esperienza bella, lunga e varia. Ho vissuto in tante città, ho imparato tanto e da ogni città in cui sono stato ho portato via qualcosa sotto il punto di vista delle emozioni, e anche della crescita umana. Sono passato da Reggio Calabria, a Torino, passando da Genova, Padova, Parma e chi più ne ha più ne metta… ho amici un po’ ovunque, è un’esperienza che mi porto dentro”.
Lo storico 6-1 della Juve al Milan a San Siro: “E’ una partita che ricordano in tanti, i tifosi juventini e anche milanisti, una partita indimenticabile in uno stadio San Siro pienissimo e una Juventus molto forte. In quegli anni arrivamo in finale di Champions League e purtroppo perdemmo. Un grande match insieme a Bobo Vieri e campioni come Zidane, Jugovic, e tanti altri, una delle migliori Juve mai viste ed è stato uno onore avere avuto modo di giocare con una squadra così talentuosa e vincente”.
