Lazio-Rosenborg 3-1. Felipe Anderson 7.5. Non solo il gol del 2-0 ma anche tante giocate a tutto campo sempre con la consueta personalità.
Fiorentina-Lech Poznan 1-2. Babacar 5. Sbaglia tantissimo sotto porta anche all'ultimo secondo quando gli capita sulla testa il pallone che avrebbe potuto regalare il pareggio alla Viola.
Lazio-Rosenborg 3-1. Matri 7. Segna il gol che apre le marcature nonostante i suoi siano in inferiorità numerica. Anche tanto movimento e sacrificio.
Lazio-Rosenborg 3-1. Mauricio 4. Si fa espellere dopo 6 minuti costringendo i suoi ad una partita di "passione". Anche Pioli lo rimprovera: "Basta errori!".
Lazio-Rosenborg 3-1. Pioli 7. Nonostante le tante assenze e gli oltre 80 minuti in inferiorità numerica, la Lazio vince la seconda partita su 3 in Europa League. Bene così.
Lazio-Rosenborg 3-1. Radu 6,5. Si procura il rigore del 3-1 che poi Antonio Candreva trasformerà in gol. Buona anche la fase difensiva.
Fiorentina-Lech Poznan 1-2. Rossi 6,5. Segna il gol della bandiera in pieno recupero ma vederlo in campo fa sempre piacere. Si vede che ha voglia di incidere ma ci riesce poco.
Fiorentina-Lech Poznan 1-2. Paulo Sousa 5. La Viola domina la partita giocando a tratti un bel calcio (soprattutto nella ripresa) ma poi, in Europa, perde ancora. Che succede Paulo?
Midtjylland-Napoli 1-4. Callejon 7. Segna un gol fantastico per aprire le marcature. Prende anche una traversa e colleziona tante buone occasioni. Un'ora di grande calcio.
Midtjylland-Napoli 1-4. Gabbiadini 8. Due gol e la sensazione che il ruolo di vice-Higuain gli stia davvero stretto. Il secondo, un sinistro vellutato, è un gol da urlo. Complimenti.
Midtjylland-Napoli 1-4. Higuain 6.5. Gioca solo 20 minuti e segna il gol che chiude definitivamente la questione. Cosa chiedere di più ad un attaccante?
Midtjylland-Napoli 1-4. Koulibaly 7. Gioca una partita sontuosa e salva anche un pallone sulla linea di porta che avrebbe potuto riaprire i giochi.
Midtjylland-Napoli 1-4. Sarri 8. Il Napoli gioca il miglior calcio d'Italia e, forse, d'Europa: il merito è suo. Per potersi esprimere al meglio bisogna essere concentrati per 90 minuti, unica pecca.
