Rigori fatali per la Lazio: in semifinale ci va il Bodo Glimt

Scopri come la Lazio è stata eliminata dai quarti di finale di Europa League, nonostante una grande rimonta.

La lotteria dei calci di rigore non premia la Lazio nei quarti di finale di Europa League. I biancocelesti, infatti, dopo essere riusciti a rimontare lo 0-2 dell’andata con il Bodo Glimt sono stati eliminati dalla competizione a causa di tre errori dal dischetto dagli undici metri.

Non passa neanche un terzo di gara e la Lazio trova il gol del vantaggio al 21’: Gundersen sbaglia completamente il rinvio, ne approfitta Isaksen per servire al centro Castellanos che beffa Haikin con un geniale colpo di tacco. Dopo la rete, i biancocelesti continuano a spingere alla ricerca del secondo gol per rimettere in parità il discorso qualificazione e in pieno recupero ci vanno vicinissimi con Zaccagni, il cui colpo di testa si stampa sulla traversa.

Nella ripresa, la Lazio continua a pressare, ma è il Bodo Glimt ad essere maggiormente pericoloso al 61’ con Hogh che da ottima posizione si fa ipnotizzare da Mandas. Dopo la girandola di cambi, i capitolini sono a trazione ancora più anteriore e in pieno recupero arriva l’episodio che fa esplodere di gioia lo Stadio Olimpico: Nuno Tavares crossa sul secondo palo per Romagnoli, che fa sponda per Noslin, che di testa batte Haikin, rimettendo in parità il discorso qualificazione.

Nei tempi supplementari, l’inerzia è ancora dalla parte dei padroni di casa, che completano l’operazione rimonta al 100’ con Boulaye Dia che conclude al meglio un’ottima azione innescata da Guendouzi. Nel secondo tempo supplementare, tuttavia, arriva un’altra doccia fredda per la Lazio, poiché il Bodo rimette tutto in discussione grazie alla rete di Helmersen al 110’. Ferita dal gol subito, la compagine allenata da Baroni torna a spingere, ma senza riuscire a creare grossi pericoli. Si va così ai calci di rigore.

La lotteria dagli undici metri inizia nel migliore dei modi per la Lazio, poiché Mandas neutralizza subito il tiro di Hauge. Dopo aver consolidato il vantaggio con Dia, però, sono Tchaouna e Noslin a tradire i biancocelesti, con il primo che si fa parare il tiro da Haikin, mentre il secondo calcia direttamente il rigore fuori dallo specchio di porta. Con le spalle al muro, Guendouzi tiene a galla i suoi e Berg sciupa il primo match point calciando alto. A quel punto Castellanos ha l’opportunità di portare in parità la Lazio, ma il suo tiro è debole e viene parato da Haikin, il quale porta il Bodo Glimt in una semifinale europea per la prima volta nella storia del calcio norvegese.

Oltre al Bodo Glimt, staccano il pass per le semifinali il Tottenham, che ha battuto l’Eintracht Francoforte 1-0, l’Atlhetic Bilbao che ha sconfitto 2-0 i Glasgow Rangers e il Manchester United che si è imposto con un pirotecnico 5-4 sul Lione.

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