Dopo le finali di Champions e Europa League, e dopo la Serie A, anche nel prossimo campionato europeo per nazioni, in programma in Francia tra il 10 giugno e il 10 luglio, sarà addottata la goal-line technology per eliminare i casi di “gol fantasma”.
A ufficializzarlo è stato Pierluigi Collina, responsabile dei direttori di gara dell’Uefa, che ha comunicato la decisione assunta a Nyon di privilegiare questo sistema ormai consolidato, preferendolo ad altre proposte.
L’occhio di falco (“Hawk-Eye”) sarà installato in tutti i dieci stadi del torneo entro l’inizio del torneo. “La goal-line technology e gli assistenti arbitri addizionali sono perfettamente complementari” ha detto Collina.
Addio quindi ai casi controversi, uno dei più illustri dei quali avvenuto proprio all’ultima edizione dell’Europeo, quando l’Ucraina vide negarsi un gol valido a tutti gli effetti realizzato da Marko Devic nella partita della fase a gironi contro l’Inghilterra.