Inserita nel gruppo G, insieme a Polonia, Israele, Macedonia del Nord, Lettonia e Slovenia, nonostante la partenza in sordina con le 2 sconfitte patite da Polonia e Israele, l’Austria si è agevolmente qualificata a Euro 2020 senza dover ricorrere allo spareggio, piazzandosi al secondo posto dietro a Lewandowski e compagni.
Nel cammino verso l’Europeo, l’Austria ha centrato 6 vittorie in 10 partite (1 pareggio e 3 sconfitte) mettendo a segno 19 reti a fronte delle 9 subite. Capocannoniere durante le qualificazioni è stato l’ex interista Marko Arnautovic, con 6 reti.
Dopo le prime apparizioni all’Europeo, nel 2008 e nel 2016, in cui i biancorossi non sono riusciti ad andare oltre il primo turno, a Euro 2020 gli uomini di Foda vogliono cercare di dire la loro in ottica ottavi di finale.
Per superare il girone, composto da Macedonia del Nord, Olanda e Ucraina, l’Austria vuole fare affidamento su alcune importanti individualità all’interno della propria rosa: oltre al già citato bomber Arnautovic vanno menzionati anche David Alaba e Marcel Sabitzer, che agiranno come jolly, con la possibilità di ricoprire più ruoli nel 4-2-3-1 disegnato da Foda.