Che tra Thibaut Courtois e Marc Wilmots non corresse buon sangue lo si era già capito al termine della partita contro l’Italia, quando il portiere del Chelsea e della nazionale belga non era andato per il sottile stroncando l’organizzazione tattica della propria squadra: “L’Italia ci ha surclassato” disse Courtois.
La conferma che non si trattasse di captatio benevolentiae nei confronti del proprio futuro allenatore Antonio Conte viene da quanto riportato dalla stampa locale al termine della clamorosa sconfitta subita dai Diavoli Rossi ai quarti contro il Galles.
La partita sarebbe stata seguita da un’accesa discussione tra portiere e allenatore, sfociata in un contatto fisico tra i due. “E’ il più grande fallimento della mia carriera sportiva e dico questo dopo aver disputato e perso una finale di Champions League con l’Atletico Madrid (nel 2014 contro il Real, ndr). Quel che dovevo dire nello spogliatoio, l’ho detto” sono state le parole pronunciate da Courtois alla stampa al termine della gara. E dopo la resa dei conti…
Il ct incassa però la solidarietà di un compagno di squadra di Courtois, il capitano Eden Hazard, in versione fatalista: “Siamo tutti delusi, ma la vita continua e ci sono cose più gravi – ha detto il fantasista del Chelsea – Wilmots? Siamo tutti con lui, è stato criticato molto, ma il gruppo è dalla sua parte. Siamo cresciuti con lui vivendo degli ottimi momenti sotto la sua guida. Spero che resti, altrimenti in bocca al lupo per il suo futuro”.